Nelle Nuvole
ENG:
sculpture
inox steel 5mm
195x295x17cm
2024
There was nothing over him now except the sky—the lofty sky, not clear, but still immeasurably lofty, with gray clouds slowly creeping across it. “How quiet, calm, and solemn, not at all like when I was running,” thought Prince Andrei, “not like when we were running, shouting, and fighting; not at all like when the Frenchman and the artillerist, with angry and frightened faces, were pulling at the swab— it’s quite different the way the clouds creep across this lofty, infinite sky. How is it I haven’t seen this lofty sky before? And how happy I am that I’ve finally come to know it. Yes! everything is empty, everything is a deception, except this infinite sky. There is nothing, nothing except that. But there is not even that, there is nothing except silence, tranquillity. And thank God!…”
Leo Tolstoy, “War and Peace”, 1865-1869
‘Nelle Nuvole’ is a sculpture conceived as a place of union between the natural and the spiritual,
a space dedicated to meditation and peace, inspired by the harmony of the natural and cultural-spiritual landscapes of the Annunziata Hermitage in the Abruzzo mountains.
Made of mirror-polished stainless steel, the sculpture appears to levitate about 15 cm above the ground, inviting the viewer to lie down and, as if enveloped by it, immerse themselves in the clouds, detaching themselves at least for a moment from the profane.
The sculpture is designed to be installed on the altar line of the Hermitage, giving it an additional spiritual dimension.
For a person in the space ‘In the Clouds’, in a state of levitation and at the same time very close to the earth’s surface, a view will open up not only of the clouds floating above and below, thanks to the mirrored surface of the project, but also of a unique and vertiginous panorama of the birthplace of these clouds in the hidden valley between the Corno Grande and Corno Piccolo of the Gran Sasso.
During the summer, the project can also serve as an attraction point for butterflies, which inhabit the Hermitage area in large numbers. When visiting the place, I noticed that they invariably congregated at my chosen spot and paid particular attention to transparent/reflective objects.
IT:
scultura
acciao inox 5mm
195x295x17cm
2024
Sopra di lui non c’era già più nulla se non il cielo: un cielo alto, non limpido e tuttavia di un’altezza incommensurabile, con grigie nuvole che vi fluttuavano silenziose.
«Che silenzio, che calma, che solennità! Com’è tutto diverso da quando correvo,» pensò il principe Andrej; «com’è diverso da quando noi correvamo, gridavamo e ci battevamo (…). Come sono diverse queste nuvole che corrono nel cielo alto e sconfinato. Come mai prima non lo vedevo questo cielo sublime? E come sono felice d’averlo finalmente conosciuto. Sì! tutto è vano, tutto è inganno al di fuori di questo cielo infinito. Nulla, nulla esiste all’infuori di esso. Ma neppure esso esiste, non esiste nulla tranne il silenzio, tranne la quiete. E che Dio sia lodato!…»
Lev Tolstoj “Guerra e pace”, 1865-69
“Nelle Nuvole” è una scultura concepita come un luogo di unione tra il naturale e lo spirituale,
uno spazio dedicato alla meditazione e alla pace, ispirato dall’armonia degli paesaggi naturali e culturali-spirituali dell’Eremo dell’Annunziata nelle montagne abruzzesi.
Realizzata in acciaio inox lucidato a specchio, la scultura sembra levitare a circa 15 cm dal suolo, invitando lo spettatore a sdraiarsi e, come avvolto da essa, a immergersi nelle nuvole, distaccandosi almeno per un momento dal profano.
La scultura è progettata per essere installata sulla linea dell’altare dell’Eremo, conferendo un’ulteriore dimensione spirituale.
Per una persona nello spazio “Nelle Nuvole”, in uno stato di levitazione e allo stesso tempo molto vicino alla superficie terrestre, si aprirà una vista non solo sulle nuvole che fluttuano sopra e sotto, grazie alla superficie specchiata del progetto, ma anche su un panorama unico e vertiginoso sul luogo di nascita di queste nuvole nella valle nascosta tra il Corno Grande e il Corno Piccolo del Gran Sasso.
Durante l’estate, il progetto può anche fungere da punto di attrazione per le farfalle, che abitano in gran numero nella zona dell’Eremo. Durante un sopralluogo, ho notato che si radunavano invariabilmente nel luogo da me scelto e prestavano particolare attenzione agli oggetti trasparenti/riflettenti.
Date:
15 September 2024